E l'individualità nell'amore?
Nelle relazioni è bene essere tanto uniti quasi da sfiorare la dipendenza?
O è meglio mantenere le proprie caratteristiche individuali?
In parte una cosa, in parte l'altra.
Fondersi totalmente con il partner può far sentire protetti e sicuri,
ma questa dipendenza prima o poi porta con sé
grandi paure di abbandono.
Non è possibile in tal caso parlare di rapporto, poiché in tale definizione
si presuppone che le due persone siano differenziate tra loro.
In un rapporto propriamente detto, la condivisione è fondamentale,
ma non sconfina nella dipendenza.
Qui entra in gioco l'importanza vitale dell'individualità:
non come egocentrismo, non come narcisismo,
ma come valorizzazione dei tratti personali che ci contraddistinguono
e che contribuiscono a creare un clima stimolante all'interno della coppia,
in cui ognuno porta le proprie esperienze, le proprie passioni, le proprie emozioni.
Un rapporto è vivo e duraturo quando due individui
si guardano con gli occhi della curiosità.